Il famoso trio lunare: Ptolemaeus, Alphonsus e Arzachel.

In questo mosaico lunare, i protagonisti sono tre famosi crateri: Ptolemaeus, il cratere più grande visibile in alto, ha un diametro di 153 Km circa e il suo interno è costituito da una vasta pianura caratterizzata da numerosi piccoli crateri. Alphonsus al centro, ha un diametro di 119 km, presenta un fondo pianeggiante attraversato da una dorsale di colline e possiede un piccolo picco centrale. E’ interessante notare come la Rima Alphonsus, la fenditura visibile sul lato est, viene “interrotta” dalle lunghe ombre proiettate dalle pareti del bordo orientale del cratere. L’ultimo del trio è il cratere Arzachel, ha un diametro di 97 km e possiede pareti alte fino a 4500m. La montagna al suo interno è alta 1500m e si trova spostata verso ovest rispetto al centro del cratere.
Grazie alle condizioni di illuminazione radente, nell’immagine originale, sono visibili craterini di 500-600 metri di diametro!
Il mosaico è composto da 12 pannelli ottenuti con ZWO ASI 290MM e filtro Astronomik G. Per rendere l’immagine più interessante, ho aggiunto i dati RGB da un’immagine a colori “Mineral Moon” prodotta nel 2023 con un newton da 200mm e camera Uranus-c. I colori della superficie selenica sono dovuti alla differente composizione chimica e mineralogica del suolo lunare.
Date: 2024-02-17
Telescope: Sky-Watcher Newton 406mm GoTo
Barlow: TeleVue 3X
Camera: ZWO ASI 290MM
Filter: Astronomik G
ROI: 1936 x 1096 pixel
Seeing: 6-7/10
Duration=30s
Exposure:4.814ms
Gain:305 (50%)
Gamma:66
Offset:10
FPS (avg.):169
Frames captured: 5102
Number of frames stacked (20% of total):1020
Observation site: Ardea(RM)-Italy

Autore: Vincenzo Mirabella (sito)